INIZI L’AVVENTO, COME VIVERLO BENE

Inizia questa domenica un nuovo anno liturgico con il tempo dell’Avvento. È davvero una occasione di grazia, perché il Natale che attendiamo non sarà come gli altri che abbiamo vissuto. Sarà un Natale all’insegna del “distanziamento” e delle “norme sanitarie”. I politici, i virologi, i guardiani della salute pubblica non mancano infatti di darci tante indicazioni. E già si stanno scervellando, e cercano di “salvare il Natale”. Una espressione abbastanza sciocca (se non empia), se solo si considera che i cristiani a Natale non celebrano buoni sentimenti spirituali. A farlo sono gli adoratori del politicamente corretto. Non invece per i Figli di Dio. Essi invece celebrano e rivivono l’evento misterioso attraverso il quale il Padre ha manifestato in Cristo la sua volontà di salvare il mondo. È il Natale che ci salva, non il contrario! Ecco allora come questo tempo di preparazione, nel quale siamo invitati a intensificare la vita di preghiera e di carità, ci sta davanti perché il nostro cuore diventi docile e aperto. E perché anche noi, come i salvati dell’Apocalisse, gridiamo a gran voce “Maranathà! Vieni Signore!”